Durante tutto l’anno, ogni giovedì a Omegna si tiene un grande, allegro mercato. Decine di bancarelle animano il centro cittadino e il lungolago con i loro colori e profumi creando un effetto molto suggestivo. Prendere una pausa nei caffè o nei ristoranti del centro dopo la visita al mercato è un’abitudine locale molto amata anche dai visitatori. Un’esperienza da non perdere!

A CAMPELLO MONTI PER LA STRA’ VEGIA E L’ORRIDO DI SAN GIULIO (VALLE STRONA)

La “Strà Vegia” (strada vecchia) è l’antica mulattiera che giungeva sino a Campello Monti all’estremità della Valle Strona, prima della costruzione della strada carrozzabile. Uomini e donne percorrevano la Strà Vegia trasportando i loro prodotti nelle gerle fino a Omegna per venderli al mercato. Il tratto della Strà Vegia che porta da Forno a Campello Monti è un’escursione molto interessante: prima di giungere al suggestivo paesino walser di Campello si può ammirare il profondo Orrido di San Giulio dalla passerella sospesa sul fiume Strona. In occasione delle Feste di paese, è tradizione indossare il costume tradizionale walser: il colpo d’occhio dato dai colori e il fascino della rievocazione di antiche usanze lascia sempre i visitatori ammirati.

L’Alpe Mastrolino è un paradiso per grandi e piccoli, al quale si arriva con una camminata di circa 40 minuti lungo il sentiero degli Gnomi. Giunti alla meta si trova un alpeggio ben curato dove gli “Gnomi del Mastrolino” e i loro adorabili animali accolgono sempre con gioia i visitatori. Il bellissimo parco giochi e l’area pic-nic fanno il resto.
Lungo il percorso, poco prima di raggiungere l’Alpe Mastrolino, è d’obbligo una sosta alla panchina gigante, dalla quale si gode una vista spettacolare che abbraccia Omegna e il Lago d’Orta.

MOTTARONE - OMEGNA
Il Mottarone è il monte che divide il Lago Maggiore dal Lago d'Orta. La vetta è raggiungibile in auto sia da Omegna che da Stresa percorrendo la strada a pedaggio detta “Borromea”, mentre una fitta rete di sentieri immersi nella natura permette agli escursionisti di salire alla cima.
Meta di un turismo prevalentemente giornaliero, il Mottarone offre la possibilità di praticare numerose attività sportive o ricreative, ed è il punto di riferimento per gli appassionati del volo in parapendio. Con i suoi 1492 m s.l.m. il Mottarone domina un panorama spettacolare: dalla vetta si possono ammirare il massiccio del Monte Rosa, la Pianura Padana e ben sette laghi.
Nella stagione invernale la stazione sciistica del Mottarone è meta di sciatori e appassionati di sci alpinismo che da valle salgono fino alla croce di vetta.

MONTE MESMA - AMENO
Il Monte Mesma, raggiungibile in auto da Ameno o da Bolzano Novarese, ospita sulla sua sommità un antico convento francescano risalente al 1600 e diverse cappelle. Situato a quasi 600 metri di altitudine e circondato da una ricca vegetazione, il Monte Mesma affascina all’istante i visitatori che possono godere di un panorama incantevole sul Lago d’Orta e sulle montagne che gli fanno da cornice, tra cui il Monte Rosa immersi nella quiete.

CROCE DI EGRO - CESARA
La Croce di Egro si trova su uno sperone roccioso che domina il lago d’Orta e sulle montagne circostanti ed è raggiungibile a piedi dal paese di Egro tramite un sentiero a ben segnalato, oppure mediante il percorso escursionistico ad anello che parte dall’abitato di Pella. Giunti a destinazione si viene sopraffatti dalla bellezza e dall’atmosfera suggestiva del luogo dal quale si gode di una vista davvero spettacolare sul Lago d'Orta e sulle cime che lo circondano.

TORRE DI BUCCIONE - La Torre di Buccione, costruita intorno al XII secolo per scopi difensivi, sorge in posizione sopraelevata tra Orta San Giulio e Gozzano. Il sito, parte Riserva Naturale Speciale, è raggiungibile con una passeggiata a piedi di circa 15 minuti e offre una vista spettacolare su tutto territorio circostante, dalle vette del Monte Rosa alla Cupola di San Gaudenzio a Novara.

MONTE AVIGNO - MADONNA DEL SASSO
Il Santuario della Madonna del Sasso sorge su uno sperone roccioso del Monte Avigno ad un’altezza di circa 630 metri. Il complesso, che si trova in frazione Boleto a Madonna del Sasso, è comodamente raggiungibile in auto. Per gli amanti dell’escursionismo, partendo dall’abitato di Pella è possibile salire al Santuario a piedi lungo un percorso che richiede circa 2 ore di cammino al termine del quale la balconata del Santuario offre una vista sul Lago d’Orta di impareggiabile bellezza.

MADONNA DELLA NEVE DEL FONTEGNO - QUARNE Il Santuario della Madonna della Neve del Fontegno stupisce per la suggestione del luogo e la bellezza del panorama che si gode una volta giunti a destinazione, scendendo da Quarna o salendo da Omegna. Il ripido sentiero panoramico che dal capoluogo cusiano sale al Santuario è molto frequentato e gli appassionati di escursionismo spesso proseguono salendo fino a Quarna e oltre, godendo del fresco dei boschi che conducono agli alpeggi.

IL BELVEDERE – QUARNA SOPRA Non è possibile visitare il Cusio senza salire a Quarna per affacciarsi al suo famoso Belvedere. Come si intuisce dal nome, la vista che offre questa terrazza sul lago è straordinaria e nessun visitatore potrà resistere alla tentazione di scattare magnifiche fotografie del panorama! Il bellissimo sito è raggiungile in auto o da Omegna percorrendo il sentiero escursionistico che passa per il Santuario della Madonna della Neve del Fontegno.